Cari tifosi, cari tarantini,
oggi abbiamo interrotto il rapporto di collaborazione con il signor Ciro Danucci.
La decisione non è mai facile, soprattutto quando riguarda una persona che ha dato tanto al nostro calcio, ma il Taranto viene prima di tutto e di tutti.
Abbiamo constatato, purtroppo, una distanza sempre più evidente tra le aspettative della società, della squadra e soprattutto vostre, e il modo in cui il mister interpretava il proprio ruolo: poca propensione al confronto interno, difficoltà ad assumersi responsabilità nei momenti difficili e, soprattutto, una mancanza di umiltà che in questa piazza non è mai stata tollerata e mai lo sarà.
A Taranto non si chiede di vincere sempre, si chiede di lottare sempre.
Si chiede di rispettare la maglia, la città e chi ogni domenica riempie gli spalti con il cuore in mano.
Ringraziamo Danucci per il lavoro svolto e gli auguriamo il meglio per il futuro, ma da oggi si volta pagina.
Stiamo già lavorando, senza proclami e senza perdere altro tempo, per individuare la figura giusta: una persona che conosca il peso di questa maglia, che sappia parlare alla squadra e alla gente, che abbia fame e che soprattutto capisca che qui non si viene a fare “il fenomeno”, ma a servire Taranto.
Vi prometto una cosa sola: la scelta sarà fatta con la testa, con il cuore e con la pancia, tutte e tre insieme. Perché è così che si costruisce qualcosa di serio.
«Ragazzi, da oggi gli alibi sono finiti.
Questa è Taranto: o dai tutto, corri, lotti e muori per questa maglia, oppure prendi le tue cose e te ne vai subito.
Qui non c’è posto per chi tira a campare.
Chi non è pronto a lavorare duramente come faccio io dalle 4.30 alle 22 tutti i giorni ( escluso la Domenica lavoro per la Ss Taranto sempre in trasferta)ogni singolo secondo, la porta è quella.
Gli altri: alzatevi, guardatemi negli occhi e dimostratemi che avete il cuore per riportare Taranto dove merita.
Forza Taranto, fino all’ultimo respiro >>
Forza Taranto, sempre.
Il vostro Presidente
Vito Ladisa